“Ci stanno più macchine dell’anno scorso. Quest’anno non parte nessuno!”, commentano i genitori nel Parco Barone Rampante, dove si trova la nostra “Casetta delle arti e dei giochi”, uno spazio educativo integrato che Antropos gestisce dal 2003 offrendo servizi ai minori (0-11 anni) e alle loro famiglie.

L’estate dopo il lockdown, in una periferia come Tor Sapienza, è faticosa: molte famiglie non sono riuscite a organizzarsi per partire in vacanza, che rappresenta il momento più significativo per rafforzare le relazioni intra-familiari e rompere la routine. 

A partire dal nostro progetto NEST (Nido, Educazione, Servizi, Territorio), selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, di cui la nostra Casetta è Hub romano, abbiamo rimodulato le nostre attività per consentire ai bambini e alle famiglie di trascorrere due piacevoli settimane ad agosto.

Lo spiega la nostra Claudia Bernabucci, responsabile di NEST: “Insieme all’equipe educativa abbiamo sentito il bisogno di creare uno spazio accogliente, di offrire una boccata di ossigeno per quelle famiglie che non possono permettersi di andare fuori Roma, in un mese di agosto nel quale, dopo il lockdown, è pesante restare in periferia; molte famiglie hanno perso il lavoro e c’è disorientamento riguardo il futuro”.

Non si tratta di un centro estivo in cui lasciare i bambini, ma di una serie di attività costruite per far stare insieme le famiglie, per non perdere quei momenti creativi e di crescita relazionale che generalmente si vivono in vacanza. “L’approccio – continua Claudia – è quello integrato tipico di Nest: ci rivolgiamo ai bambini nella fascia 0-6 anni, ma con proposte lungimiranti che prevedono il coinvolgimento di tutta la famiglia. Quindi le attività sono realizzate in fasce orarie ad hoc: fino alle 11 del mattino o nel tardo pomeriggio e ci sarà anche un cinema serale. I giochi nel parco sono pensati come percorsi di psicomotricità e, negli eventi di lettura, vogliamo favorire nei genitori l’abitudine a raccontare storie ai loro figli e a leggerle insieme. Mettiamo a patrimonio le risorse di NEST, grazie alle competenze dei nostri educatori e alle risorse della rete territoriale che abbiamo attivato in questi anni”.

Vi aspettiamo in Casetta!!!