Con la chiusura delle attività didattiche ed educative dell’a. S. 2021/2022, le educatrici del progetto Tornasole hanno salutato bambini e ragazzi delle classi dei plessi scolastici, con un arrivederci, lasciando aperte porte di curiosità in previsione del rientro a scuola dopo le meritate vacanze estive.

Anche l’estate, è stata occasione per bambini ed educatrici di incontrarsi e vivere insieme settimane di attività educative arricchenti e che sono state raccolte in originali lavori che hanno saputo racchiudere con originalità le esperienze raccontate dai punti di vista dei bambini stessi, dove emerge come Tornasole ha saputo lasciare la sua impronta.

Unica raccomandazione che è stata data al momento dei saluti, è stata quella di viversi a pieno questa pausa estiva e di prenderla come una ricca occasione per ricaricare le energie e per poter ripartire con il piede giusto, senza fretta, in vista del nuovo percorso educativo e scolastico da affrontare insieme.

Anche per le educatrici, questo periodo è stata un’importante occasione di riflessione, durante la quale è stato possibile dedicarsi momenti per poter verbalizzare pensieri e idee derivanti dal percorso educativo fatto nelle diverse classi e per iniziare a stilare nuove idee in previsione dell’accoglienza di insegnanti, bambini e ragazzi all’ingresso del nuovo anno.

Dai primi momenti di confronto interni all’equipe Tornasole, utili a capire e ragionare insieme sulle modalità di avvio per l’ingresso nelle scuole, il secondo passo è stato quello di ricontattare le referenti dei plessi scolastici per poter contestualizzare e definire i primi incontri con i docenti già conosciuti dalle educatrici e per farsi conoscere dai nuovi entrati, dando modo anche a loro di scoprire il contenuto del bagaglio che porta con sé Tornasole e per poter avviare nuove co-progettazioni di rete.

A questo punto, è stato possibile dare avvio alle osservazioni nelle classi, momento imprescindibile della progettazione delle attività educative, in quanto permette in primo luogo ad insegnanti e alunni di prendersi il giusto tempo e spazio di entrare in relazione con le educatrici e sentirle parte del contesto classe chiarendo le curiosità che naturalmente emergono all’ingresso di una nuova figura al suo interno; e in secondo luogo dando la possibilità alle educatrici stesse di appuntare informazioni utili relative alla classe, per poter poi confrontarsi con le insegnanti e raccogliere i diversi punti di vista, punti di debolezza e di forza, che possano portare a stilare una co-progettazione ad hoc sulla classe di interesse.

Con l’inizio del nuovo anno scolastico quindi, le educatrici del progetto Tornasole, hanno messo “nero su bianco” le diverse tappe e momenti da dover percorrere per poter accogliere il variegato mondo delle scuole, con nuove energie e nuove idee per affrontare, a piccoli passi, questo nuovo percorso insieme.

La linea del tempo - TornasoleLa linea del tempo è un modo per rappresentare, in ordine cronologico, il succedersi di una serie di eventi, in molteplici campi di interesse e di fatto è stato lo strumento ritenuto più funzionale per le educatrici del progetto Tornasole alla stesura dei diversi momenti da tenere in memoria. In questo modo oltre agli strumenti portati in classe tradotti con molteplici attività educative, è stato necessario appuntare il ricco bagaglio di elementi che, attraverso una programmazione specifica e momenti di formazione per le educatrici stesse, fanno sì che il lavoro diretto con gli alunni risulti efficace ed efficiente nel lungo periodo.

Alla base delle riflessioni fatte, come denominatore comune è stata sempre presente l’idea di dover accogliere gli alunni portando con sé elementi che possano esprimere e donare loro mattoncini di esperienze che questi possano interiorizzare ed utilizzare nei momenti in cui ne sentono il bisogno, per sé stessi o nei confronti degli altri. Le educatrici non si discostano dall’obiettivo di trasmettere, durante la progettazione e la conduzione delle attività in aula, l’importanza su quanto il pensiero di sé e dall’altro sia fondamentale nella costruzione di una relazione sana e duratura nel tempo, che possa attivare attitudini di inclusione e integrazione nell’idea di essere parte di una rete che non lascia soli e che ti accoglie in modo cooperativo e funzionale. Progetto TornasoleTutto questo di fatto è importante costruirlo in prima battuta con gli insegnanti, che come punti di riferimento per gli alunni e parte attiva nella conduzione delle attività co-progettate con le educatrici Tornasole, vengono coinvolti in primo luogo proprio nell’idea di co-costruire una rete relazione sinergica che verrà plasmata sui ragazzi stessi con i medesimi termini e in un’ottica di inclusione e continuità valoriale.

Entusiasmo e voglia di ri-partire insieme, sono state le sensazioni che sono arrivate direttamente dai confronti avuti, dai quali è emersa una volontà comune di apertura, confronto e curiosità rispetto all’avvio delle nuove attività e alle risposte dei ragazzi alle diverse proposte educative.

A questo punto, non ci resta che aspettare il suono della campanella per affrontare questo nuovo Viaggio insieme!