Ogni anno Antropos riesce a distribuire sui territori d’intervento beni e materiali di sostegno educativo che si traducono per il minore in opportunità di crescere e sviluppare le proprie vocazioni e i propri talenti. Quest’anno, attraverso diverse forme di doti e diversi finanziatori quali Save the children Italia per le doti educative e di comunità, Fondazione Charlemagne per le doti di cura, Esselunga per i voucher scolastici, abbiamo raggiunto 127 famiglie che grazie ai nostri sostegni materiali ed economici hanno potuto iscrivere i propri figli al corso di nuoto o in palestra, comprare un computer, pagare il campo scuola o mandare il proprio figlio agli scout, comprare testi scolastici, ma anche libri di lettura, materiale scolastico vario come penne, quaderni, righelli, diari, album, ecc. ecc.

Le doti e le altre forme di sostegno sono distribuite alle famiglie a seguito di un’attenta analisi da parte delle equipe di Antropos, spesso di concerto con i servizi sociali territoriali e con almeno un altro ente del terzo settore. La famiglia deve essere iscritta ad uno dei nostri servizi e aver condiviso con noi un progetto individualizzato. Queste condizioni sono necessarie per superare l’idea assistenzialistica della semplice donazione del bene materiale, e abbracciare il concetto di presa in carico integrata e di affiancamento, orientamento e sostegno all’intero nucleo famigliare a partire da un bisogno concreto ed espresso da minore stesso.

Più in generale le doti e le altre forme di sostegno si rivolgono a bambine/i e adolescenti che vivono in contesti multiproblematici e in condizione di vulnerabilità, e sono strumenti utili per favorire lo sviluppo delle competenze, delle life skills, il fiorire dei talenti evitando che la crisi prodotta dall’Emergenza Covid-19 dalla prolungata chiusura delle scuole e dall’aumentare delle povertà, possa determinare un processo di esclusione sociale colpendo la loro possibilità di sperimentare e seguire le proprie passioni.