EDUCARE CON CURA

Dal 01/01/2023 al 31/12/2023

Fondazione Charlemagne

Il progetto rappresenta un’evoluzione deI progettI “Aspettare con Cura 1 e 2” attraverso l’offerta di attività socio educative in favore di minori di età compresa tra i 18 mesi e i 6 anni, e dei loro nuclei familiari, che vivono fragilità socio-sanitarie

Minori di età compresa tra i 18 mesi e i 6 anni e loro nuclei familiari.

• Contrastare la povertà educativa nel quartiere di Viale Giorgio Morandi, Tor Sapienza, Roma caratterizzato da bassa scolarizzazione, alti tassi di disoccupazione e devianza giovanile;
• Facilitare la cittadinanza attiva e la partecipazione comunitaria.

• Offrire percorsi educativi di qualità per minori da 0 a 6 anni e interventi di sostegno alla genitorialità per famiglie più vulnerabili per prevenire il disagio e la povertà;
• Offrire percorsi formativi di cittadinanza attiva tramite i modelli di community organizing.

• SPAZIO BE.BI: 3 mattine a settimana per 4 ore le educatrici accolgono i bambini da 18 a 36 mesi che non frequentano l’asilo nido. L’obiettivo dell’attività è quello di aiutare e sostenere il bambino nel suo percorso di crescita e sviluppo con adeguati stimoli in base all’età e ai bisogni espressi e inespressi del bambino e nel contempo sostenere i neogenitori ad affrontare in maniera positiva e responsiva il proprio ruolo genitoriale.
• SPAZIO BIMBI: 2 pomeriggi a settimana le educatrici accolgono i bambini dai 3 ai 6 anni, offrendo attività ludico e ricreative dove sia i più piccini che i più grandi possono sperimentare le proprie risorse e capacità di autoorganizzazione.
• SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ. Il progetto offrirà ai genitori dei bambini iscritti incontri gruppali e piani individualizzati. Gli incontri gruppali si svolgeranno con un esperto della salute e del benessere infantile ogni due settimane per tutta la durata del progetto. I piani individualizzati saranno in vece concordati con la coordinatrice in accordo con la psicologa e l’assistente sociale e riguarderanno non solo la frequenza del minore e la sua partecipazione alle attività della Casetta secondo le regole del centro educativo (presenze/assenze, condotta, sicurezza) ma anche una risposta ai suoi bisogni in quanto adulto di riferimento e care giver del minore. I genitori, inoltre, si impegnano a partecipare alle attività individuali e gruppali che l’Hub organizza periodicamente con esperti della salute e del benessere del minore.
• SOSTEGNO MATERIALE DIRETTO: il progetto prevede per le famiglie fragili anche un’azione di “decompressione economica”, detta sostegno materiale, definito dall’equipe e dalle altre realtà territoriali, come i servizi sociali, che hanno in carico il nucleo famigliare. Avverrà sotto forma di voucher specifici per tipologie di bene e contributo per un importo massimo di 400 euro per singolo voucher. Compito della coordinatrice sarà quello di definire il piano di sostegno, monitorarne l’andamento e misurarne l’efficacia.
• FORMAZIONE DEI LEADER DI COMUNITÀ: in risposta ai bisogni emersi dal progetto di riqualificazione urbana in atto a Viale Giorgio Morandi si prevede di individuare e coinvolgere in 6 percorsi formativi 20 possibili leader di comunità e un tutoraggio di accompagnamento alla co-progettazione per la realizzazione di un piano comunitario di riqualificazione urbana, secondo il metodo della Community Organizing. L’attività si svolgerà secondo le seguenti modalità: – analisi del contesto e della motivazione ad agire, formazione su gestione riunioni, ascolto di gruppo; – coprogettazione ;  – accompagnamento; incontri di guida del processo di valutazione e riflessione necessario ad adattare il processo al contesto utilizzando territoriale.

I minori destinatari, e i loro genitori, possono essere iscritti liberamente alle attività progettuali. Tutte le attività sono offerte a titolo gratuito.

Presso: “La casetta delle arti e dei giochi” – Via Tranquillo Cremona, 22 – 00155 Roma

Lunedì, Mercoledì, Venerdì, dalle ore 09:30 alle ore 12:30